Una meta realizzata e trasformata dagli ospiti con una bella azione personale del mediano di apertura, una meta realizzata in maul dal nostro Ilas e non trasformata da Dal Canto, con l’ovale che scheggia il palo e finisce fuori: il Rugby visto oggi durante il match Bellaria-Etruschi termina qui. Nei restanti minuti abbiamo assistito a un incontro nel quale il Bellaria ha inizialmente provato a giocare seppur con molte difficoltà ad allargare il gioco e frequenti errori, e gli ospiti alla perenne e costante ricerca dell’ostruzione. I nostri alla fine sono ingenuamente ma inevitabilmente caduti alle provocazioni, e lo spettacolo offerto al numeroso pubblico non è stato certamente dei migliori anche in considerazione del gran numero di bambini Under 6 presenti, rimasti a fare il tifo dopo il raggruppamento della mattina. Risse, cartellini, continue interruzioni, falli anche a palla lontana: questo non è certo il Rugby che noi come Bellaria intendiamo insegnare e proporre, e per questo ci scusiamo con le famiglie dei bambini presenti per quanto visto oggi pomeriggio sul campo.