Livorno, 18 Novenbre 2018: Tutto esaurito, sold-out a Campo Maneo: la notizia che il team delle giovani canaglie della Bellaria Rugby avrebbe partecipato al Festival Minirugby non è passata inosservata negli asili nido labronici e i biglietti sono andati subito a ruba. I numeri in effetti sono da capogiro, e anche questa volta la Bellaria si presenta in campo con un incredibile numero di atleti, 18, nonostante le numerose defezioni dovute ai malanni di stagione. Gli uffici del Ministero del Rugby confermano che nei primi 3 raggruppamenti di quest’anno nessun club si è mai presentato con più atleti dei nostri ai Festival svolti in tutta la Toscana. Nei prossimi giorni sapremo se anche ieri siamo stati i più numerosi. Un risultato questo, di cui deve andar fiera la nostra Società che non smette di investire sui giovani. Grazie.
Ma veniamo alle notizie dal campo. Presenti, oltre i padroni di casa del Livorno Rugby 1931, anche Lions (sempre Livorno), Etruschi (sempre Livorno.. aridaje), Rufus (San Vincenzo), Cecina, Lucca ed Elba. I nostri 18 sono stati divisi in due squadre da 9. Presenti in blocco i nostri 4 veterani, temprati dalla mota gelida degli scorsi anni, insensibili alle incursioni della Tramontana di ieri: il rugby scorre già nelle loro vene, e come bravi fratelli maggiori hanno iniziato le operazioni di trasfusione ai nuovi arrivati. Ma sia chiaro, non è per questi 4 delinquenti che batteva il cuore del pubblico: sono state le due nostre bionde principesse (che sembrano sorelle per davvero!!!) a stregare tutti con il loro sorriso.
Un ringraziamento particolare al pubblico: impeccabile e magistrale la loro interpretazione della Carta del Genitore. Le nostre mamme vanno addirittura oltre, e consegnano agli accompagnatori in campo la merenda, corredata da istruzioni per l’uso, rigorosamente reperite su Wikipedia: prima la frutta (di stagione eh… sia ben chiaro), eppoi, e ribadisco, “poi!!!”, la cioccolata (..che ve lo dico a fare, ahimè senza olio di palma).
Buone notizie anche dal comparto allenatori, i veri alfieri della squadra. La raccolta firme “Una muta per Lisi” tocca quota 300 e verrà consegnata in settimana alla FIR. Ormani nessuno, nemmeno gli educatori avversari, ce la fa più a vederlo vestito così. Per la miseria Gasperini… faccia qualcosa!! Vogliamo una maglia ed una felpa firmata Bellaria per il nostro aiuto-coach!
Il terzo tempo è senza storia: zuppetta di cozze, frittura di pesce e vino bianco proprio sotto alla collezione di cravatte di Nino Saccà. Indimenticabile. Ma bisogna guardare al futuro, e il menù offerto al terzo tempo dalle varie società della Toscana è già al vaglio dello staff Under 6, che sceglierà il campo su quale andare a vivere il prossimo indimenticabile appuntamento con il MiniRugby. Gente, sarà.. ma se il nostro fiuto non ci inganna… c’è odore di Ribollita nell’aria!!!